padiglione algeria - expò 2015
settore
cultura / mostre
luogo
milano
cliente
commissariato generale algeria per expò 2015
area
mq 850
progetto esecutivo e direzione artistica
buonomo veglia srl, studio de ferrari architetti
progetto
padiglione algeria expò 2015
data
2014 - 2015
costo
euro 1.614.285
general contractor
bodino engineering s.r.l.
coordinamento sicurezza in fase di progettazione
buonomo veglia srl
Nel giugno 2014 il gruppo formato dai progettisti Buonomo Veglia e Studio De Ferrari Architetti con il general contractor Bodino Engineering si è aggiudicato il concorso internazionale per l’allestimento del padiglione dell’Algeria a Expo 2015.
L’allestimento ha lo scopo di introdurre i visitatori in un mondo basato sulla tradizione ma dotato di un enorme potenziale di produzione alimentare al cui sviluppo il Governo Algerino dedica grandi risorse e impegno.
Il padiglione occupa uno dei fabbricati nel cluster Bio Mediterraneo e comprende un piano terra e un primo piano (oltre a un ammezzato di servizio) per una superficie complessiva di circa 850 mq.
Il piano terreno è suddiviso in due aree principali: la sala espositiva e il ristorante.
La sala espositiva, a sua volta, comprende 3 aree. La prima, chiamata Oasis, richiama l’atmosfera dell’agorà e del souk, e illustra la storia millenaria dell’alimentazione e la varietà e ricchezza dei prodotti della terra e del mare dell’Algeria.
Lo spazio è completamente rivestito di pannelli, traforati secondo un disegno tradizionale algerino (moucharabia), con nicchie in cui sono esposte immagini e oggetti tra cui il pezzo principale è il mosaico romano la Nymphe Cyrène, datato tra la fine del II e l’inizio del III secolo. Videodocumenti appositamente realizzati in Algeria sono proiettati su un grande
schermo ellittico sospeso al centro della sala mentre la storia e la geografia algerina
sono illustrate sugli schermi incassati nelle pareti.
La preparazione dei piatti tipici algerini è l’argomento trattato nella seconda zona, ricavata nell’angolo accanto all’ingresso del ristorante e delimitata da un grande schermo curvo. In quest’area, in un filmato di 6 minuti, una madre insegna alla figlia (e ai visitatori) l’arte della cucina tradizionale.
La terza zona è adiacente all’uscita principale ed è destinata alla promozione turistica, all’esposizione di oggetti di artigianato e filatelici sul tema dell’Expo. Il ristorante è adiacente alla sala espositiva.
Può ospitare una trentina di commensali. Il controsoffitto traforato è a botte rovesciata e sulla parte inferiore le pareti a specchio moltiplicano lo spazio visivo. Un grande lampadario reinterpreta quelli tipici arabi.
Il primo piano è riservato al Commissario e ai suoi ospiti con uffici e sale di rappresentanza.
La grande sala rettangolare è divisa longitudinalmente per tutta la lunghezza da una panca bifronte, con un alto schienale dalle forme tipicamente arabe.
Un lato ospita l’accoglienza VIP dove un grande schermo televisivo ripropone,
come in una finestra, le immagini proiettate in contemporanea sullo schermo ellittico al piano terreno, mentre l’altro è destinato alla degustazione di prodotti del territorio e di piatti tipici. Un patchwork di tappeti tipici algerini ricopre pavimento e panca centrale e nelle nicchie delle pareti saranno esposti rari oggetti d’arte.