ristrutturazione ospedale san luigi gonzaga - orbassano - to
settore
sanità
luogo
orbassano (to)
cliente
azienda ospedaliera san luigi gonzaga
area
mq 5.950
progetto di architettonico
buonomo veglia srl
progetto strutturale
buonomo veglia srl
progetto impianti meccanici
studio renato lazzerini
progetto
ospedale san luigi gonzaga
data
1995 - 2010
costo
euro 9.867.000
direzione lavori e coordinamento sicurezza
buonomo veglia srl
progetto impianti elettrici e speciali
el s.r.l. engineering service
Il progetto generale sviluppato nel 1995 aveva l’obiettivo di trasformare il Complesso Ospedaliero nato come convalescenziario per la cura di malattie tubercolari in Ospedale Generale.
Sono stati pertanto previsti ex novo o riorganizzati e potenziati tutti i servizi mancanti: dall’emergenza, alla rianimazione, alla cardiologia, localizzandoli in posizioni strategiche rispetto alla radiologia e alle sale operatorie, per ridurre al minimo i percorsi e rendere efficiente il servizio.
Un primo lotto di opere (1995-2000) ha riguardato la realizzazione di un reparto operatorio con quattro sale e relativi accessori, della centrale di sterilizzazione, del reparto di cardiologia, dell’emodinamica e dell’unità di terapia intensiva cardiologica (UTIC).
Un secondo lotto (2001-2010) ha riguardato la realizzazione di ambulatori specialistici,
della riabilitazione funzionale e dell’unità operativa di rianimazione che è una delle più innovative in Italia.
Dal punto di vista edilizio si è trattato prevalentemente di ristrutturazioni e di qualche ampliamento per i quali si sono adottati involucri molto efficienti sotto il profilo energetico (facciate ventilate in zinco-titanio).
Particolare attenzione è stata data agli interventi in modo da renderli compatibili con uno sviluppo sostenibile. E’ stata data la preferenza a lavorazioni a secco con materiali ecocompatibili, riciclati e riciclabili.
Un significativo contenimento dei consumi energetici è stato raggiunto con un forte isolamento di pareti e serramenti e con l’uso di sorgenti luminose ad alta efficienza.
Arredi, attrezzature e tecnologie cliniche sono state fornite in modo coordinato con le opere edili in modo da integrarsi e succedersi senza soluzione di continuità