RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO AL PIANO PREVENZIONE INCENDI DI PALAZZO NUOVO
Torino 2010 - in corso
Un progetto molto vasto iniziato nel 2010 e diviso in lotti, che oltre all’adeguamento del piano antincendio, comprende la ristrutturazione dell’atrio e dei piani superiori con nuovi studi per professori e studenti e relativi spazi accessori.
Nel corso degli ultimi anni, con la ristrutturazione degli ordinamenti universitari, l’acquisizione di nuovi spazi per i le attività didattiche e la necessaria bonifica da amianto, si é dovuto di conseguenza adeguare il piano antincendio, prevedendo importanti interventi: quali:
- una Nuova Biblioteca Centralizzata e l’eliminazione delle biblioteche di Istituto, con notevole riduzione del carico d’incendio di ciascun piano;
- la riduzione dell’affollamento, complessivo e di ciascun piano del fabbricato, con un diverso e corretto dimensionamento dei percorsi di esodo e delle uscite di sicurezza per ogni piano;
- la definizione di aree con precise funzioni e destinazioni (uffici, attività didattiche, aule, sale lettura, depositi, centrali tecnologiche, ecc.) che permette la netta compartimentazione tra le varie zone, con percorsi di fuga specificatamente dedicati.
Il progetto esecutivo è stato articolato in più lotti. Il primo lotto e parte del 2° sono mirati a rendere agibili tutti gli spazi destinati al Dipartimento di Studi Storici ed Umanistici del 3° piano, con consegna a Febbraio 2022.
Il secondo lotto comprende tutte le restanti opere ed in particolare il completamento del blocco della scala centrale, dell'atrio e dei piani 4°, 5° e 6°. Un ulteriore lotto riguarderà il piano 2° e parte del 1°.
Tutti gli ambienti sono realizzati con pareti mobili fonoassorbenti opache tra un ufficio e l’altro e in vetro opalino verso i corridoi in modo da renderli estremamente luminosi. I pavimenti sono soprelevati e consentono la massima flessibilità impiantistica, mentre l’impianto di illuminazione artificiale è basato su corpi illuminanti lineari a LED realizzati su disegno e integrati nei controsoffitti. Essi
sono comandati da sensori di luminosità e di presenza in modo tale da regolarsi automaticamente e ridurre i consumi energetici.
L’impianto di riscaldamento e di raffrescamento è a ventilconvettori allacciati all’esistente impianto centralizzato con nuove colonne
montanti installate nel cavedio tecnico.
Wayfinding e Piano del Colore
In occasione del restyling è stato elaborato un Piano del Colore che mediante l’uso di colori vivaci è anche il segno della rigenerazione e del rinnovamento e stimolo per le nuove attività.
Le pareti sono alternativamente bianche e colorate, per il comfort degli occupanti e per agevolare l’orientamento dei visitatori.
Dal punto di vista funzionale si é sfruttato la componente segnaletica dei colori per indicare topograficamente i vari piani dell’edificio.
Il Piano del Colore fa riferimento al sistema cromatico NCS (Natural color System), che è il più completo e che, basandosi sulla reale percezione dei colori, è indipendente dai materiali.
Il sistema di notazione NCS prevede 4 colori elementari: rosso, giallo, verde e blu che sono rappresentati graficamente ai 4 punti cardinali. Tutte le nuances, utilizzate per i piani, sono individuate dalle percentuali dei colori adiacenti e dalla percentuale di B/N contenuta. Per comodità i codici NCS possono essere tradotti anche nel sistema RAL. .
euro 15.000.000.00
mq 50.000
Università di Torino
Buonomo Veglia srl - progetto architettonico, progetto strutturale, coordinamento sicurezza, project management
Studo Renato Lazzerini - progetto impianti meccanici
EL. engineering service srl - progetto impianti elettrici