buonomo veglia srl architettura ingegneria
OSPEDALE AOSTA DIALISI UMBERTO PARINI
Aosta 2008 - 2009
Le opere in oggetto riguardano la progettazione esecutiva delle opere interne al piano primo interrato del nuovo volume “Radioterapia” nel quale troverà collocazione il Servizio di Dialisi, denominato in progetto FASE A, e la progettazione esecutiva dell’ampliamento volumetrico,
collocato a nord del Presidio e interposto tra i corpi di fabbrica esistenti denominati B1 e B2 per i quali si prevede una parziale ristrutturazione, denominato in progetto FASE B.
La superficie lorda disponibile per la collocazione del Servizio di Dialisi al piano 1° interrato del Nuovo Volume Radioterapia risulta pari a mq 910.
Le funzioni interne sono organizzate secondo i flussi di distribuzione e longitudinalmente definendo tre zone funzionali: una di ingresso, accettazione e visita del paziente, una di presidio e lavoro medico-infermieristico e l’ultima, affacciata all’esterno, dedicata alle sale di trattamento.
L’area di trattamento è suddivisa in due ampie sale da 10 e 6 posti tecnici entrambe
dotate di box per il trattamento del paziente isolato o in trattamento peritoneale.
Una parte dell’attività del centro di dialisi prevede l’utilizzo di procedure per la dialisi
peritoneale automatizzata. A supporto di tale attività è stato previsto un ambulatorio di visita e di addestramento dove potranno essere anche eseguite medicazioni e prove della funzionalità peritoneale e cambio set. Le sale di dialisi sono attrezzate per il trattamento del paziente sottoposto alla procedura di dialisi peritoneale, allettato o in day hospital,
grazie all’individuazione in ognuna dei box isolati.
L’attività interventistica di accesso vascolare non è prevista nel centro e viene svolta all’esterno dell’area di dialisi in collaborazione con il dipartimento di chirurgia generale.
Il Triangolo
Le opere individuate nella FASE B della presente progettazione prevedono la parziale ristrutturazione dell’ala nord e nord-est dell’originaria struttura mauriziana del presidio, identificate in progetto nei volumi B1 e B2, l’ampliamento degli stessi.
Gli edifici esistenti al piano secondo interrato saranno svuotati dal terrapieno e destinati, coerentemente con le funzioni già presenti nelle parti agibili del piano, a spogliatoi del personale e a depositi e vani tecnologici a servizio degli impianti tecnici.
Le nuove volumetrie si compongono di una piastra principale destinata per tre 3 piani ad attività sanitaria e completata da un piano tecnico interrato.
Tale volume è destinato ad accogliere la diagnostica per immagini di Medicina nucleare al piano primo interrato, il Servizio di Endoscopia al piano terreno e l’ampliamento delle aree di degenza al piano primo.
Un secondo volume arretrato e di superficie ridotta, si sviluppa in altezza alla quota degli edifici esistenti connettendo ai piani secondo, terzo e quarto le aree
funzionali delle degenze bypassando il vincolo costituito dalla scala esistente, baricentrica rispetto alla distribuzione dei piani.
Al piano primo, interposto tra i due volumi, trova spazio un patio centrale attrezzato a giardino pensile che, oltre a permettere l’illuminazione e l’aerazione degli ambienti che vi si affacciano, qualifica l’area funzionale.
Il tema del verde è considerato un principio ispiratore nel progetto. Le coperture visibili saranno trattate con ampie superfici a giardino pensile che rappresentano un elemento di miglioramento ambientale, contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente preesistente e all’inserimento del nuovo edificio col minore impatto possibile sul territorio.
euro 11.900.000
mq 6.200
Regione Autonoma Valle d'Aosta
Buonomo veglia srl, l+partners srl, solmona e vitali - pr. architettonico
Buonomo Veglia srl - progetto strutturale
Studio Renato Lazzerini - progetto impianti meccanici
Buonomo Veglia srl, Metec & Saggese - coordinamento sicurezza
Metec e Saggese - progetto impianti elettrici